La Cooperativa “Il Quadrifoglio Fiorito” si è costituita nel 1993 per rispondere a specifiche esigenze di recupero, consolidamento e potenziamento delle autonomie personali e sociali delle persone con disabilità coinvolte. Inizialmente è stato avviato un Servizio Sperimentale e Formativo Assistenziale per Disabili e successivamente è stato ridefinito dalla Regione Lombardia come Servizio di Formazione all’Autonomia delle persone disabili.

La Cooperativa, in questi ultimi anni, ha avuto modo di svilupparsi ed ampliare la gamma di attività e di iniziative socio-formative e socio-educative. Si è maggiormente integrata nel territorio della bassa bresciana, creando una rete organica di contatti e rapporti: associazionismo, volontariato, centri per giovani, enti locali, istituzioni, Servizi sociali, gruppi di animazione e centri ricreativi, ecc. Proprio per favorire una maggiore integrazione degli utenti nella realtà sociale ed educativa del territorio, sono state avviate specifiche sperimentazioni che prevedono il coinvolgimento sistematico di scuole, biblioteche, palestre ed organismi di volontariato. A partire dal 2009 la Cooperativa “Il Quadrifoglio Fiorito” ha attivato un CSE, secondo quanto previsto dalla Delibera di Giunta Regionale n° 7/20763 del 16/02/2005; inoltre, a partire dal 2010, ha attivato una nuova tipologia si S.F.A. (Servizio di Formazione all’Autonomia) secondo quanto previsto dalla Delibera di Giunta Regionale n° 7433 del 13/06/2008.

Dal 2018 è attiva la struttura di Casa Francesco a Mezzane di Calvisano, per lo svolgimento di alcune attività quotidiane e per accogliere alcuni percorsi Dopo di noi. Dal 2022 è stata avviata una collaborazione con Fondazione di Carpenedolo ETS per la gestione del Centro diurno Casa Girelli, uno spazio di loro proprietà in cui vengono svolte alcune attività diurne della cooperativa. Questa struttura si trova in centro al paese ed è quindi importante risorsa per instaurare relazioni e connessioni con il territorio di appartenenza delle persone coinvolte. Nel 2024 è stata attivata anche la struttura di Casa Laura, per l’esperienza di residenzialità  e come sede alternativa al servizio.